domenica 21 gennaio 2007

camping nautico all'Elba

Tutto quello che vedete rientrera', come per un magico arcano, dentro i kayaks! Certo si deve pensare esclusivamente allo stretto necessario, perche' nel kayak trovano posto molti oggetti ma il problema nasce quando si scende sulle spiagge e bisogna sollevarlo!!!
Con condizioni di mare ottimali tutto e' fattibile, ma come si presenta la risaccha delle onde, tutto puo' diventare veramente problematico se non pericoloso per le nostre gambe. Se un'onda vi dovesse riempire il kayak, non provate a sollevarlo strusciatelo sulla spiaggia sia pure di ghiaia. Comprendo il dolore che proverete nel sentirlo raschiare!! Questa e' la preparazione del campo notturno dopo una giornata di tranqilla pagaiata, in cui percorremmo circa 20 miglia. Non e' cosi' allarmante, anche perche' le bellezze della costa Elbana, le sue piccole e nascoste cale riparate dai venti, i suoi golfi che in alcuni casi prendono l'aspetto di fiordi, stimolano talmente l'interesse di scoprire sempre luoghi sconosciuti, fan passare le miglia anche se la FAME si fa sentire. Il periplo dell'isola d'Elba non comporta grosse problematiche di approdi, se ne possono trovare di tutti i gusti ed in luoghi idilliaci. Conviene naturalmente non fermarsi , per la sosta notturna, in luoghi affollati perche' oltre ad avere eventuali visite da parte della polizia(rari casi) ,r ischiereste di non dormire per tutta la notte causa l'affollamento notturno da parte dei villeggianti e delle coppie stimolate dalla brezza delle notti estive. In circa tre ,quattro giorni completammo la vacanza nautica, fermo restando che le condizioni meteo furono ottimali.
Abbiamo provato questa sanissima e stimolante avventura in compagnia delle nostre rispettive mogli con due kayak doppi. Dobbiamo sfatare la considerazione sulle donne come sesso debole, si sono comportate da vere pagaiatrici senza mai lamentarsi della fatica e del caldo insopportabile. Nessun privilegio e' stato loro concesso tranne i lavori pesanti come il sollevamento dei kayaks. Le gioie godute in loro compagnia non ci hanno fatto rimpiangere le nostre avventure di soli uomini. Ricordatevi sempre di ascoltare i bollettini meteo, o se conoscete le zone, guardate bene il mare ed i venti al mattino,s ono queste attente osservazioni che determineranno l'esito delle vostre vacanze! Per la partenza e' ottima la spiaggia di S.Giovanni nel golfo di P.Ferraio, da dove, solitamente, si decide se compiere il periplo in senzo orario o contrario, questo spettera' alla vostra perizia e pizzico di avventura. BUON VIAGGIO! Roberto

Nessun commento: